OPERAZIONI IN PUNTO FRANCO

L’azienda gestisce una serie di magazzini nel Punto Franco di Trieste localizzati all’interno del Porto di Trieste e nell’Interporto di Trieste Fernetti SpA.

Lo stoccaggio di merci nel Punto Franco garantisce ai clienti che intendono importare merci in EU concreti risparmi, creando un forte vantaggio competitivo: le aziende, infatti, sono chiamate a pagare i dazi doganali solo per le merci effettivamente in uscita dai magazzini, garantendosi invece stoccaggio free-tax illimitato nel tempo per le merci in transito o in attesa di essere vendute.

De Palo ha acquisito una particolare esperienza nella gestione delle merci in regime di Punto Franco, la loro custodia, conservazione e trasformazione. Il regime di Punto Franco, infatti, consente di trasformare le merci stoccate (con operazioni di packaging, lavorazione, etichettatura…) senza effettuare le operazioni di importazione in Europa.

Porto di Trieste

Situato all’incrocio fra le rotte marittime intercontinentali e i corridoi europei  Adriatico-Baltico e Mediterraneo, il Porto di Trieste è un hub internazionale per i flussi dell’interscambio terra-mare che ha come principale riferimento i mercati del Centro ed Est Europa. E’ il primo porto italiano per volumi di traffico, e nel 2016 è diventato il principale porto ferroviario nazionale grazie a un forte impulso allo sviluppo dell’intermodalità.

Il Porto di Trieste gioca un ruolo strategico nei traffici grazie alla presenza del Punto Franco e alla propria posizione geografica offrendo un risparmio di cinque giorni di navigazione sulle rotte tra Europa ed Asia orientale rispetto agli scali del Nord Europa.

IL PORTO IN NUMERI

  • 2,3 milioni di metri quadrati di aree portuali
  • 12 km di banchine
  • Fondale fino a 18 metri
  • 58 ormeggi operativi
  • 70 km di binari ferroviari interni
  • 1,8 milioni di metri quadrati di Zona Franca
  • 925mila metri quadrati di aree di stoccaggio

Interporto di Trieste

De Palo è presente con uffici e magazzini anche all’Interporto di Trieste Fernetti fin dalla sua fondazione. E’ una struttura retroportuale e intermodale per lo scambio gomma/rotaia – gomma/gomma- rotaia/rotaia, localizzata sull’ex confine con la Slovenia, lungo la direttrice del Corridoio 5 e possiede una sezione doganale propria. Nell’Interporto di Trieste Fernetti è operativo il regime di Punto Franco.

L’INTERPORTO IN NUMERI

  • 6 binari di raccordo ferroviario collegato in direzione Slovenia con la Stazione di Villa Opicina
  • 33mila metri quadrati di magazzini coperti di cui 3mila mq sotto tettoia
  • 500mila metri quadrati di superficie complessiva
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